Planimetrie Culturali
Riuso e uso temporaneo | Attivatori Territoriali

CRATERI | Appuntamento Formativo

Sala delle Capriate | 09 Novembre 2019
Via per San Possidonio, 1
Concordia sulla Secchia, MO

planimetrie culturali

Partendo dagli articoli 15 e 16 della Legge Urbanistica 24/2017 della Regione Emilia Romagna
Con la Partecipazione dei Sindaci Luca Prandini e Alberto Calciolari,
Lorenza Bolelli dell‘Istituto Beni Artistici Culturali e Naturali, Ente promotore e finanziatore e Marcello Capucci, Dirigente Qualità Urbana e Politiche Abitative della Regione E-R.


·h. 11:00 – 13:00 | Riuso e uso temporaneo: strumenti, strategie e valore sul territorio

Indirizzato agli Enti Comunali, l’incontro condotto dai tecnici del gruppo CRATERI, Elia De Caro e Paola Capriotti, intende avviare una riflessione sugli strumenti giuridici a supporto della riattivazione di spazi inutilizzati.

L’intervento sarà suddiviso in due momenti principali. Il primo intende delineare il quadro culturale che ha indotto il legislatore, ma anche gli amministratori locali, ad aprirsi alla sperimentazione di nuovi modelli operativi per assicurare maggiore flessibilità all’uso degli spazi inutilizzati, disincentivandone di conseguenza il definitivo abbandono, e un maggiore coinvolgimento da parte delle comunità locali nella loro riattivazione.

Il secondo entra invece nel vivo delle disposizioni nazionali, regionali e comunali illustrando i riferimenti normativi e le relative interpretazioni al fine di offrire una vera e propria banca dati cui attingere per affrontare, anche giuridicamente, il tema della riattivazione degli spazi.

Si illustrerà la nuova legge regionale urbanistica emiliano romagnola (l.r. n. 24/2017) con particolare attenzione agli articoli 15 e 16, rispettivamente dedicati alla costituzione dell’albo degli immobili resi disponibili per la rigenerazione urbana e agli usi temporanei.

Saranno altresì illustrati nuovi istituti volti a tutelare i beni comuni, quali la dichiarazione di uso civico e i patti di collaborazione, facendo riferimento a recenti e innovative esperienze sul piano nazionale.

Si analizzeranno, infine, alcuni strumenti atti a disciplinare i rapporti tra proprietà, ente pubblico e soggetto assegnatario quali convenzioni e contratti di comodato e le loro caratteristiche salienti.


h. 14:00 – 17:00 | Attivatore Territoriale
Attori e fattori nella Rigenerazione Urbana
Werther Albertazzi, Elia De caro e Paola Capriotti

Indirizzato a tutti i soggeti interessati (cittadini, associazioni, privati e commercianti), dei Comuni del Cratere di Modena: Cavezzo, Camposanto, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero.

Abstract: “Ad affiancare le tradizionali figure professionali impegnate nelle trasformazioni urbane occorre fare intervenire soggetti in grado di essere elementi di riferimento interni del proprio territorio, e che al contempo sappiano porlo in relazione con il fuori, l’intorno. Occorrono attivatori e propulsori di azioni rigenerative volte a recuperare il valore sociale dei luoghi e le potenzialità della comunità, che sappiano porsi come competenti interlocutori tra la pluralità di committenti (diretti e indiretti) interessati a portare avanti dei progetti di Rigenerazione Urbana, aiutino nella costruzione di progetti realmente utili e funzionali al benessere dei cittadini. La loro competenza copre campi di natura diversa in quanto devono far esprimere ai cittadini i loro fabbisogni (espliciti ed impliciti), supportare gli amministratori locali a pianificare i miglioramenti da apportare ai territori, far convergere imprese a tecnologia avanzata su tematiche per migliorare la vivibilità dei territori e trovare le soluzioni più adeguate, e non ultimo trovare le risorse economiche necessari a sostenere la ricerca e la realizzazione dei conseguenti cambiamenti. Un intreccio tecnico, sociale ed economico capace di costruire nuove possibilità, per facilitare l’accesso ad opportunità e generare alternative più civili e democratiche.

“CRATERI è un progetto di riattivazione dei luoghi feriti dal sisma 2012,
finanziato da Istituto dei Beni Artistici Culturali e Naturali.

IN COLLABORAZIONE CON I COMUNI DI CONCORDIA SULLA SECCHIA E MEDOLLA di MODENA. FINANZIATO DA ISTITUTO dei BENI ARTISTICI CULTURALI E NATURALI della REGIONE EMILIA ROMAGNA

Planimetrie Culturali

RIATTIVAZIONE DI SPAZI ABBANDONATI

Azioni temporanee per la riattivazione di spazi inutilizzati come
innesto di nuove economie ed opportunità

Sabato 26 Ottobre 2019 – h. 17,00 – 19,00
Sala delle capriate – Via per San Possidonio n. 1
Concordia sulla Secchia, Modena

 

Approfondimento e confronto sul riuso temporaneo attraverso l’analisi di casi studio del Bolognese e del Modenese grazie alla presenza di due realtà direttamente coinvolte nella loro evoluzione e sviluppo.

La legge urbanistica della Regione Emilia-Romagna n. 24 del 2017 all’art.16 introduce il concetto di “uso temporaneo”. A dispetto dell’enfasi posta sulla temporaneità degli interventi da prevedersi, la legge non spiega a quale lasso temporale ci si debba riferire. Nell’attesa di un documento di indirizzo che colmi quanto prima questa lacuna giuridica, non rimane che fare riferimento al quadro normativo locale. Qui si nota, come prevedibile, uno spettro molto ampio di possibilità. Attraverso un confronto dei Regolamenti Urbanistico Edilizi si evince tuttavia che tali usi non hanno un carattere estensivo, ma possono essere applicati a specifici ambiti di trasformazione della città esistente, definiti a livello di Piano Operativo Comunale (POC). Per poter approfondire il tema non rimane pertanto che fare riferimento a casi studio circostanziati, confrontandone limiti ed opportunità. Le esperienze di Bologna e Modena verranno messe a confronto, partendo dalle pratiche in essere, con l’obiettivo di chiarire il ruolo dei soggetti coinvolti, le caratteristiche degli spazi, la varietà dei metodi di intervento e il rapporto con la pubblica amministrazione in qualità di garante delle ricadute pubbliche degli effetti.

Durante l’incontro si affronteranno quindi questioni legate al riuso temporaneo attraverso i molteplici aspetti ad esso legati in termini di interventi, modalità e tempi, in relazione alle diverse prospettive ed implicazioni tematiche ad esse connessi.

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Nicola Marzot, architetto e docente universitario, è Professore Associato presso il Dipartimento di Architettura di Ferrara e Assistant Professor presso la Technishe Universiteit Delft, Department of Architecture in Olanda. Partner dello studio PERFORMA A+U, svolge la propria attività professionale e di ricerca nel campo dei Progetti Urbani Complessi

Federica Rocchi | Direttrice artistica e project manager, curatrice in ambito teatrale. Fondatrice di Amigdala e direttrice del festival Periferico dal 2008 con esperienza sui temi della rigenerazione urbana e del riuso temporaneo.

Silvia Tagliazucchi | Ricercatrice, architetto, civic designer, project e community manager. Dottore di ricerca in Morfologia Urbana. Membro attivo della comunità internazionale di CivicWise, responsabile dell’impatto sul territorio e partecipazione all’interno della Fabbrica Civica OvestLab al Villaggio Artigiano di Modena Ovest. Docente di Paesaggio presso la Facoltà di Architettura di Ferrara.

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CRATERI è un progetto per la riattivazione dei luoghi colpiti dal sisma, finanziato dall’ Istituto dei Beni Artstici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna.

mail: info@planimetrieculturali.org

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Il cantiere animato per l’occupabilità giovanile

RIUSARE L’ITALIA. Il cantiere animato per l’occupabilità giovanile

Sabato 26 Ottobre 2019 – h. 14,00 – 17,00
Sala delle capriate – Via per San Possidonio n. 1
Concordia sulla Secchia, Modena

Con:
Arch. Roberto Tognetti, iperPIANO
Prof. Giovanni Campagnoli, Riusiamo l’Italia

Arch. Silvia Capelli, Il Palloncino Rosso

Il Cantiere animato è un percorso per favorire l’incontro tra cittadini (giovani e non) interessati al riuso a fini culturali e sociali e soggetti pubblici o privati proprietari di spazi vuoti o sottoutilizzati e per questo interessati a favorire forme anche sperimentali di riuso temporaneo. Per attivare questo percorso, è necessario che i beni (abbandonati o sottoutilizzati) siano già disponibili e relativamente agibili in tempi brevi (o brevissimi) per permettere un riuso di tipo creativo / innovativo, temporaneo, non esclusivo, in linea di massima anche a basso costo e con interventi di tipo reversibile. Il Cantiere animato si attiva con una fase di ricerca / ascolto, che porta ad una co-progettazione: si attiva così un percorso partecipato, che comprende formazione, accompagnamento e rielaborazione progettuale, per arrivare alla individuazione condivisa di vocazione e criteri di gestione degli spazi, assegnati poi grazie a procedure semplificate di evidenza pubblica.
Verranno illustrati, strumenti e metodi di lavoro, compresa la presentazione di un caso specifico tramite testimonianza diretta, ovvero il caso di riuso partecipato effettuato con il progetto RIUTILIZZASI COLONIA BOLOGNESE a Rimini da parte dell’Associazione il Palloncino Rosso.
L’evento si inserisce nel progetto CRA.teri, Comunità. Riuso. Azione. Sostenuto dall’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali dell’ Emilia Romagna ha l’obiettivo della “rigenerazione culturale dei nove comuni della provincia di Modena coinvolti nel sisma del 2012.” Capofila del progetto è l’Associazione Planimetrie Culturali Bologna con altri soggetti partner. L’area di intervento è quella dei Comuni della Provincia di Modena: Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero.
L’obiettivo generale del progetto CRA.teri, si pone in stretta relazione alla legge regionale n. 24 del 2017 per il contenimento e uso di suolo e per il riuso e la rigenerazione urbana e si articola in tre fasi. La Fase 1 prevede la mappatura degli edifici dismessi, abbandonati e in disuso, a seguito del Sisma. La Fase 2 prevede azioni di comunità da intendersi come laboratori ‘temporanei’ sul paesaggio urbano e periurbano, volti a far emergere peculiarità sociali e vocazioni territoriali da inserire nei luoghi identificati nella prima fase. La Fase 3 sviluppa la fase finale del progetto con le “restituzioni” del lavoro svolto sotto forma di strumenti di gestione, sito web, eventi conclusivi.

CRATERI è un progetto “multidisciplinare di mappatura e  rigenerazione culturale dei nove comuni della provincia di Modena coinvolti dal Sisma 20122” di Planimetrie Culturali, chiamato tramite bando pubblico e finanziato dall’ Istituto dei Beni Artstici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna.

info@planimetrieculturali.org

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Progettare La Resilienza. Il Design Alle Prese Con Le Comunità

Progettare La Resilienza. Il Design Alle Prese Con Le Comunità

Sabato 19 Ottobre 2019 – h. 15,00 – 17,00
Sala delle capriate – Via per San Possidonio n. 1Concordia sulla Secchia, Modena

Il design si è sempre più frequentemente affacciato alla interazione con le comunità, con il coinvolgimento dei cittadini, per intervenire su scelte e linee guida capaci di affrontare crisi temporanee, ma anche di ridefinire i modelli di comportamento economico e sociale in un contesto di incertezza permanente.
a cura di Accademia delle Belle Arti di Bologna, interviene il Prof. Carlo Branzaglia

Carlo Branzaglia (Cesena, 1962)

Si occupa di design education e design strategico. Insegna all’Accademia di Belle Arti di Bologna dove è coordinatore del Dipartimento Progettazione e Arti Applicate; è coordinatore scientifico della Scuola Postgraduate dell’Istituto Europeo di Design di Milano, dove coordina il master di Graphic Design. Membro dell’International Health Design Network, siede nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro.

CRATERI è un progetto “multidisciplinare di mappatura e  rigenerazione culturale dei nove comuni della provincia di Modena coinvolti dal Sisma 20122” di Planimetrie Culturali, chiamato tramite bando pubblico e finanziato dall’ Istituto dei Beni Artstici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna.

email: Info@planimetrieculturali.org

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Crateri incontra l'Unione dei Comuni feriti dal Sisma

Emilia Romagna, Bologna, 02 Ottobre 2019.
Il 23 Settembre 2019 presso la Biblioteca Comunale di Concordia sulla Secchia si è svolto il primo incontro del progetto CRATERI, alla presenza del Sindaco Luca Prandini.

Dopo l’apertura dei lavori in cui è stata sottolineata l’importanza della partecipazione civica nei processi di riattivazione e rigenerazione dei territori, sono state illustrare le fasi del progetto alla cittadinanza. Erano presenti, tra gli altri, l’ Assessora Marika Menozzi con deleghe a scuola e formazione, la Consigliera Katia Pedrazzoli con delega al riuso di spazi urbani, l’ Assessora Patrizia Sgarbi con delega all’ Ambiente del Comune di Medolla e il DIrettore del CNA Modena area nord, Roberto Chesi.

Nei giorni successivi, il Team ha iniziato la fase di studio e mappatura dei luoghi in disuso. Dopo il grande interesse dimostrato dal territorio, domani 3 Ottobre, presso il Municipio di Medolla, si riuniranno Sindaci, Assessori e Tecnici per un tavolo di lavoro per un maggiore coinvolgimento dei 9 Comuni del Modenese feriti dal Sisma. Alla presenza di Lorenza Bolelli coordinatrice per Istituto dei Beni Artistici Culturali e Naturali, Silvia Tagliazucchi di Amigdala e Werther Albertazzi di Planimetrie Culturali presenteranno il cronoprogramma del progetto che propone anche appuntamenti formativi atti ad evidenziare strumeti e strategie per l’indirizzo degli articoli 15 e 16 della nuova legge Urbanistica 24/2017 della Regione Emilia Romagna che cita il Riuso e l’ Uso Temporaneo allo scopo di attivare processi di recupero e valorizzazione di immobili e spazi urbani dismessi, e favorire nel contempo lo sviluppo di iniziative economiche , sociali e culturali.